Il montaggio del Batiscafo in Piazza Unità
admin68492025-10-03T20:11:04+02:00Il Batiscafo Trieste è arrivato in piazza Unità
l ritorno del BATISCAFO TRIESTE il 29 settembre 2025 in piazza dell’Unita’ in un timelapse di 1 minuto da me realizzato per raccontare il l’eccellenza di questa citta’ magnifica, ricca di storie, uniche al mondo.
Un sentito GRAZIE all’Amministrazione comunale, all’assessore Giorgio Rossi, a Stefano Bianchi e i responsabili dei Civici Musei e in particolare del Museo di guerra per la Pace, agli amici di Mare Nordest, a tutti gli sponsor, al costruttore Bruno Peracchi della M23 e al suo staff, ad Alessio Fabbricatore, all’editore Alberto Gaffi che si fido’ di pubblicare il mio saggio storico “Il Trieste” nel lontano 2019 per Italo Svevo Edizioni, agli amici dell’Ires e di Sine Sole Cinema con cui ho iniziato a sognare un grande film a soggetto sul batiscafo, e ai testimoni dell’epoca che abbiamo intervistato, tra cui il sig. Cosimo Cosenza e quelli di Castellammare di Stabia Antonio Ferrara e di Ponza il dott. Isidoro Feola.
Un grazie al regista Massimiliano Finazzer Flory con cui ho avuto l’onore di collaborare per il docufilm del Museo Diego de Henriquez. Grazie infinite al dr. Bertrand Piccard che mi ha accolto calorosamente a Losanna per un’intervista che farà storia e ha accolto il mio libro nella sua biblioteca privata, tra i libri appartenuti a Jacques e Auguste Piccard. E grazie al suo staff di Solar Impulse Foundation e dell’archivio storico del Museé du Leman a Nyon.
Grazie anche agli amici del Teatro La Barcaccia che coraggiosamente hanno messo in scena “L’alabarda in fondo al mare – la vera storia del batiscafo Trieste” sul testo teatrale di Francesco Halupca sulla magnifica storia del progetto condiviso Henriquez-Piccard.
Un grazie al regista Massimiliano Finazzer Flory con cui ho avuto l’onore di collaborare per il docufilm del Museo Diego de Henriquez. Grazie infinite al dr. Bertrand Piccard che mi ha accolto calorosamente a Losanna per un’intervista che farà storia e ha accolto il mio libro nella sua biblioteca privata, tra i libri appartenuti a Jacques e Auguste Piccard. E grazie al suo staff di Solar Impulse Foundation e dell’archivio storico del Museé du Leman a Nyon.
Grazie anche agli amici del Teatro La Barcaccia che coraggiosamente hanno messo in scena “L’alabarda in fondo al mare – la vera storia del batiscafo Trieste” sul testo teatrale di Francesco Halupca sulla magnifica storia del progetto condiviso Henriquez-Piccard.
Grazie di cuore a mia moglie Iris Zocchelli con cui è nato il bellissimo libro illustrato “La straordinaria avventura del batiscafo Trieste – una scienza che vola alto” appositamente pensato per i ragazzi e che mi ha supportato e sopportato in tutti questi anni assieme ai miei figli sempre partecipi Francesco, Marta, Lucia, condividendo gli alti e bassi inevitabili in queste avventure di lungo corso.
Un grazie sincero a tutti coloro che in vario modo oggi hanno reso possibile la realizzazione di un sogno cosi’ grande, bello, di speranza, di esempio per le nuove generazioni. Una grande storia come questa dei Piccard, di Henriquez e del Batiscafo Trieste, che continuerà a rivivere oggi con piu’ forza e vitalita’.
Enrico Halupca