Sintesi

Il libro narra della delicata fase di incubazione del batiscafo Trieste nella città adriatica allora miracolosamente sospesa in una temporanea oasi di pace.
Un grande e visionario progetto scientifico di grandi uomini che, in piena Guerra Fredda, fu capace di guardare verso nuovi orizzonti e realizzare un sogno millenario: varcare l’ultima frontiera inesplorata del pianeta terra, il punto più profondo del Mare.

Indice del volume:

  • Prologo 11
  • Quasi un cubo di Rubik 17
  • Il signore degli abissi e l’uomo dei cannoni 21
  • 1948, Dakar 25
  • 1948, Trieste 31
  • Una lettera di Jacques Piccard 35
  • La storia dimenticata 41
  • Una wunderkammer unica al mondo 55
  • I giorni dell’attesa 65
  • De Henriquez e i due Piccard 75
  • Il ponte Bianco e una strana lettera 79
  • Auguste Piccard a Trieste 89
  • 5 giugno 1952 “Inizia una grande impresa” 107
  • 1953 l’anno della svolta 111
  • Momenti di gloria 119
  • 1954, il commiato 125
  • 1955, ultimo atto 129
  • appendice fotografica 135
  • Postfazione di Riccardo Scarpa 141

(“Il TRIESTE” di Enrico Halupca, ITALO SVEVO e Accademia degli Incolti editore, 154 pagine)